Il Comune di Valentano prosegue con decisione il percorso di rigenerazione urbana e culturale avviato nell’ambito del Bando Borghi, grazie ai fondi del PNRR. Non solo recupero del patrimonio architettonico, ma un investimento sulla qualità della vita, sull’accessibilità e sulla coesione sociale.

In questo quadro si è svolta la visita del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, accolto a Valentano in occasione dell’inaugurazione del rinnovato Museo della Preistoria della Tuscia, ospitato nella Rocca Farnese. L’intervento di restauro e valorizzazione, così come gli altri cantieri in corso, testimonia come la cultura possa essere leva di sviluppo territoriale e welfare comunitario.

Durante la giornata sono stati presentati i progetti più significativi: il Cortile d’Amore, restituito alla comunità dopo un attento restauro; il piano di accessibilità inclusiva per il complesso monumentale della Rocca; la riqualificazione di Piazza della Vittoria; la nuova sala conferenze, destinata a diventare uno spazio polifunzionale per eventi culturali e sociali. È stato inoltre inaugurato il nuovo sistema di illuminazione artistica che valorizza Porta Magenta, l’antica cinta muraria e il loggiato della Rocca Farnese, unendo tecnologia e memoria storica.

Il Sindaco Stefano Bigiotti ha sottolineato il valore della visita:
«Ringrazio il Ministro Giuli per l’attenzione rivolta alla nostra comunità e l’Onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Lavori Pubblici e Ambiente della Camera, per la costante vicinanza dimostrata al territorio. Un ringraziamento particolare va al Vicesindaco Zapponi, all’Assessore Fiorentini, al Consigliere Ceccarini, così come a tutte le realtà associative, agli operatori economici e ai cittadini che hanno partecipato con entusiasmo, testimoniando coesione e orgoglio comunitario. La presenza di un Ministro della Repubblica rappresenta sempre un momento di grande valore istituzionale. Aver potuto mostrare i risultati concreti e i progetti finanziati con le risorse del PNRR costituisce motivo di orgoglio per Valentano, che si conferma modello virtuoso di utilizzo dei fondi europei e punto di riferimento anche agli occhi del Governo».

Grazie a questi interventi, Valentano si prepara a restituire alla comunità e ai visitatori un borgo rinnovato, in cui patrimonio storico e architettonico, inclusione sociale e sviluppo turistico si intrecciano in una visione di welfare territoriale e crescita culturale di respiro nazionale.