Servizi aziendali

24 Aprile 2019

WECARE: Nuovo bando per la progettazione e attivazione di interventi di welfare aziendale

WECARE ha pubblicato il sesto e ultimo bando dedicato all’implementazione di esperienze virtuose di welfare aziendale di secondo livello 

WElfare CAntiere REgionale  è una strategia unitaria, co-finanziata con Fondo Sociale Europeo e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, per l’innovazione sociale in Piemonte.

La strategia WECARE prevede l’impiego di risorse del POR FSE e POR FESR, per complessivi 20 milioni di euro, finalizzati alla realizzazione di azioni di welfare territoriale e alla facilitazione dei processi di innovazione sociale in Piemonte.

La strategia pone il welfare come asset centrale del processo di sviluppo e crescita del territorio. La sfida della strategia WECARE, operando su un piano regionale di politiche integrate e coinvolgendo tutti gli attori pubblici e privati, è quella di coniugare politiche sociali, politiche del lavoro e sviluppo economico, pensando alla coesione sociale come grande driver di sviluppo territoriale ed alla crescita come una sfida da realizzare attraverso la riduzione delle diseguaglianze sociali.

obiettivi:

  • promuovere interventi in cui la centralità sia posta sulla persona e le sua rete di relazioni anziché le tipologie di servizi di cui necessita;
  • realizzare una visione generativa, dove chi usufruisce di servizi deve essere posto in condizione di stabilire con i servizi stessi e con gli altri cittadini relazioni di reciprocità e di corresponsabilità;
  • adottare il principio di sussidiarietà circolare per impegnare tutti i soggetti del territorio (pubblica amministrazione, soggetti dell’economia e della società civile) ad assumersi la responsabilità di concorrere al bene comune;
  • favorire la prossimità e la domiciliarità, ovvero la scelta di riconoscere come focus unificante la persona nella sua globalità per promuovere l’emersione, lo sviluppo e la valorizzazione delle potenzialità di ciascuno.

misure e azioni

Operativamente, la strategia prevede un set di diverse misure di sostegno all’innovazione sociale, stimolando:

  • processi collaborativi sui territori (distretti di coesione sociale),
  • sperimentazione di servizi innovativi,
  • welfare aziendale,
  • iniziative imprenditoriali a impatto sociale,
  • iniziative di sperimentazione sui territori, intese come azioni di sistema.
  • Le sperimentazioni dovranno dimostrare sostenibilità ed essere modellizzate in chiave di replicabilità.

Le azioni sono attivate con appositi bandi:

Fondo Sociale Europeo

Sperimentazione di azioni innovative di welfare territoriale (6,4 M€);
Progetti di innovazione sociale per il terzo settore 3,6 M€);
Promozione del welfare aziendale (4 M€);

Fondo Europeo Sviluppo Regionale

Rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili (5 M€)

Con il Bando regionale: Progettazione e attivazione di interventi di welfare aziendale si intende favorire l’implementazione di esperienze virtuose di welfare aziendale di secondo livello, da parte di aziende private, in risposta alla domanda di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, sviluppare e/o ottimizzare i servizi per il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, dei loro familiari nonché della cittadinanza in generale.

La Misura, che si rivolge prioritariamente alle piccole e medie imprese, anche incoraggiando la collaborazione inter-aziendale, è finalizzata alla progettazione e implementazione, soprattutto condivisa, di servizi di welfare aziendale. Le grandi imprese possono presentare proposte progettuali, purché fortemente condivise con il territorio, anche in ATI con PMI del territorio stesso.

La Misura finanzierà, con obbligo di cofinanziamento, progetti di Imprese singole o di Associazioni Temporanee di Imprese – ATI, che, mediante reti territoriali di soggetti funzionali al raggiungimento dell’obiettivo, sviluppino sistemi di welfare destinati al loro personale dipendente ed, eventualmente, ad altri/e lavoratori o lavoratrici del territorio di riferimento.

In particolare, verranno finanziate le attività inerenti la definizione e l’avvio dei Piani di welfare finalizzati all’erogazione di servizi nelle macro-aree “conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, “politiche per le pari opportunità” e “sostegno alla cultura di benessere globale delle lavoratrici e dei lavoratori”, nonché azioni di volontariato aziendale e attività organizzative e di raccordo delle reti territoriali.

Le domande possono essere inoltrate fino alle ore 12.00 del 13/09/2019

Scarica la modulistica sul sito Regione Piemonte

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