E.ON premiata da Lifeed come Caring Company® grazie all’iniziativa ‘Genitori che nascono, Genitori che crescono’ che punta alla valorizzazione della dimensione della Genitorialità come elemento di Inclusione
E.ON, tra i principali operatori energetici in Italia, è stata premiata come Caring Company® da Lifeed, società di Education Technology che, attraverso la piattaforma digitale di life-based learning, trasforma gli eventi della vita in palestre per lo sviluppo di competenze soft.
Il riconoscimento premia le aziende che mettono le proprie persone al centro di iniziative volte a favorire la sinergia tra vita privata e lavoro, promuovono modelli di leadership caring e valorizzano le persone nella loro diversità. Sono proprio questi i valori in cui crede fortemente E.ON, che hanno permesso al progetto di coinvolgimento attivo dei dipendenti e delle loro famiglie “Genitori che nascono, Genitori che crescono” di ottenere il riconoscimento di Lifee.
Il Progetto “Genitori che nascono, Genitori che crescono” “Genitori che nascono (figli da 0-3 anni), Genitori che crescono (figli dai 4-18 anni)” ha coinvolto 40 dipendenti di E.ON con figli tra 0 e 18 anni in un percorso digitale ricco di web class, contenuti multimediali, domande aperte, riflessioni e tool basati sul Life Based Learning (il metodo di apprendimento basato su esperienze di vita reali).
L’essere genitori è diventata così un’occasione per sviluppare preziose competenze trasversali, fondamentali a casa come al lavoro, valorizzando l’impatto positivo che le esperienze di vita personali possono portare anche in ambito professionale. E.ON ha aderito a Lifeed ad aprile 2021 con l’obiettivo di rafforzare il proprio impegno nel valorizzare la diversità e riconoscere i benefici che possono derivare dalla sinergia vita privata-lavoro delle proprie persone. All’interno del progetto “Ufficio del Futuro”, concetto che per E.ON va ben al di là dello spazio di lavoro ma include un nuovo mindset e una nuova cultura aziendale, l’azienda ha individuato il supporto alla genitorialità come una delle tappe fondamentali per la realizzazione di questo percorso.
“Siamo davvero orgogliosi di aver ricevuto questo riconoscimento. Per E.ON e per me personalmente il benessere dei dipendenti è un aspetto prioritario. Proprio per questo risulta molto importante per noi garantire ai nostri dipendenti un equilibrio tra la famiglia e il lavoro. Sono davvero grato a tutti i colleghi che hanno preso parte a questo programma. Siamo riusciti nell’intento di offrire un supporto ai genitori che lavorano in E.ON e dar loro modo di sviluppare competenze utili anche in ambito professionale.”, ha dichiarato Frank Meyer, CEO di E.ON Italia.
“Da sempre siamo impegnati nell’ideazione e realizzazione di iniziative volte a stimolare il coinvolgimento attivo dei dipendenti proprio perché riteniamo che investire su di loro equivalga ad investire su noi stessi. I diversi progetti intrapresi hanno dato modo a chi lavora in E.ON di sviluppare un forte senso di appartenenza e competenze utili in ogni circostanza, sia sul luogo di lavoro che nella vita di tutti i giorni. Il benessere psicofisico dei dipendenti E.ON è per noi un’assoluta priorità sulla quale cerchiamo di concentrare i nostri sforzi.”, ha affermato Martina Ganzarolli, HR Director di E.ON Italia.
“Vedere le persone solo nel loro ruolo professionale non è più sostenibile, né umanamente né economicamente: è scientificamente dimostrato che dalle molte dimensioni di vita di ognuno emergono competenze e risorse utili anche al business. Lanciamo CARING COMPANY® avendo in mente le aziende più innovative e coraggiose, quelle che hanno scelto di mettere al centro delle loro strategie il benessere e il più ampio potenziale delle proprie persone, vedendole nella loro ricchezza”, ha dichiarato Riccarda Zezza, CEO&Founder di Lifeed. Altre iniziative E.ON in tema di sostenibilità sociale e employee engagement.
E.ON, come azienda fa della sostenibilità a 360° un suo punto di forza: da un lato la sostenibilità ambientale, messa al centro anche del suo modello di business, dall’altro la sostenibilità sociale, con attività di coinvolgimento dei dipendenti, quali ad esempio il volontariato aziendale e altre iniziative che pongono al centro il benessere e la cura delle persone anche attraverso la tutela della salute. Da luglio 2021 E.ON ha esteso la copertura delle polizze sanitarie già attive per i dipendenti anche ai familiari a loro carico. Inoltre, già prima della pandemia, E.ON ha adottato un modello operativo che alterna presenza e smart working, al fine di favorire al massimo il bilanciamento vita-lavoro.
Ogni anno, poi, E.ON promuove il concetto di Natale Solidale sostenendo enti di beneficienza e progetti dal grande valore umanitario in pieno spirito di condivisione e di desiderio di migliorare la vita delle persone. Proprio di recente, nella settimana tra il 13 e il 17 dicembre 2021, i dipendenti hanno avuto l’opportunità di diventare volontari presso l’Opera San Francesco di Milano con attività a supporto dei più bisognosi, come ad esempio la mensa. L’attività di volontariato è stata accolta con successo dai dipendenti che l’hanno definita un’esperienza forte, ma unica ed indimenticabile.
Sul fronte della sostenibilità ambientale, lo scorso ottobre 2021, in partnership con Legambiente, E.ON ha promosso un’attività di Bike Plogging che si è tradotta in un’attività di volontariato aziendale volta alla riqualificazione e pulizia dai rifiuti, abbinata alla tematica della mobilità sostenibile. Circa 40 dipendenti E.ON hanno potuto sfruttare la flotta di biciclette elettriche Moving@E.ON – l’innovativa flotta elettrica di e-bike ed e-car disponibili per i dipendenti al fine di supportarli a diventare promotori di una mobilità sostenibile – percorrendo la pista ciclabile del Naviglio Martesana a Milano e dedicandosi ad attività di raccolta dei rifiuti, il tutto a zero emissioni di CO2.
E.ON è da sempre sostenitrice anche di progetti di grande impatto a livello di employee engagement come dimostra E.ON Match, iniziativa aziendale della durata di tre mesi che ha permesso ai dipendenti, attraverso un’esperienza di ‘sfida-gioco’, di agevolare le connessioni e aumentare il senso di appartenenza al team in un momento in cui lo smart working rischiava di raffreddare le relazioni. 170 partecipanti si sono cimentati in attività di team building, in presenza o da remoto, con tante sfide che raccontavano proprio i valori stessi dell’azienda.
La squadra vincitrice, dopo aver superato tutte le prove, ha potuto godere di un’esperienza unica di volontariato presso l’isola di Filicudi, nelle isole Eolie, collaborando con i volontari di Filicudi Wildlife Conservation, partner di E.ON nell’ampio progetto di Energy4Blue, e partecipando in attività di salvaguardia della biodiversità dell’isola (tra cui azioni di pulizia sentieri e salvaguardia del mare tramite la liberazione di una tartaruga del Centro). E.ON è intenzionata a proseguire sulla strada già intrapresa per coinvolgere in modo partecipativo i propri dipendenti. Il benessere delle persone E.ON è, infatti, prioritario ed è un percorso che si snoda attraverso le tante iniziative che prenderanno vita in futuro.
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Novembre 18, 2024