Coverflex, startup specializzata in retribuzione flessibile, ha creato una playlist con 27 brani perfetti per stimolare e potenziare la produttività in ambito lavorativo
I dati rilevati da un’indagine condotta recentemente da Sonos su un campione di 12 mila persone tra i 21 e i 50 anni provenienti da 12 paesi, dimostrano che ascoltare musica, podcast o altri contenuti audio non solo fa sentire più felici e meno stressati, ma motiva durante l’attività fisica, rende più connessi con gli altri, stimola la creatività, diminuisce le tensioni in famiglia e aumenta notevolmente la produttività sul posto di lavoro.
Coverflex ha approfondito i benefici che collegano musica e lavoro tramite una playlist creata dalla startup, contenente brani di artisti dai generi più disparati – da David Bowie a Taylor Swift, dai Duran Duran a Justin Timberlake – accomunati però da una caratteristica: favoriscono e stimolano la concentrazione. Occorre però ricordare che non tutti i generi musicali hanno il medesimo impatto, ragion per cui è necessario tenere a mente alcuni dettagli essenziali per trarre il maggior beneficio possibile.
Numerose ricerche rivelano che le canzoni tra i 50 e gli 80 bpm aiutano a diminuire lo stress e facilitano l’apprendimento. Questo perché, come spiegato anche dal ricercatore Dennis Relojo-Howell, tale ritmo è simile a quello fisiologico di ogni essere umano, che si attesta attorno ai 75 bpm. Data tale somiglianza, dunque, possiamo ipotizzare che sia più facile elaborare le funzioni del sistema emozionale autonomo con una musica a tempo medio, rispetto a brani aventi altri tempi. La playlist preparata da Coverflex, ‘Work Music’, include brani di Céline Dion, Harry Styles e Coldplay, ma anche David Bowie, Bon Jovi e Metallica, tra gli altri: artisti decisamente diversi tra loro, ma le cui canzoni selezionate possiedono melodie rilassanti e in grado di stimolare la creatività dell’ascoltatore o di calmarne la mente, consentendo al suo cervello di apprendere in maniera più rapida e favorendo l’acquisizione e la rielaborazione di nuove informazioni.
“Creare un ambiente di lavoro che stimoli la creatività e l’espressione individuale è una forma di welfare. Nasce da qui l’idea di una playlist che raccoglie alcuni dei brani preferiti dal team Coverflex, tutti con un numero di bpm che – secondo la scienza – favorisce la concentrazione e la creatività. Il benessere aziendale passa anche da questo: incoraggiare ognuno a trovare il modo migliore per lavorare bene, fornendo strumenti e risorse utili, ma lasciando sempre spazio per l’unicità del singolo e i suoi bisogni” commenta Mara Tonta, Marketing Manager di Coverflex.
Ascolta la playlist Work Music ideata da Coverflex
L’educazione finanziaria potenzia il welfare aziendale
Novembre 18, 2024