Servizi aziendali

29 Maggio 2019

KPMG premia le persone che si impegnano a mantenere uno stile di vita salutare

Un contest “Virtuoso” che incentiva e premia i dipendenti che scelgono di impegnarsi a stare bene

È ufficialmente partita lo scorso lunedì la sfida che coinvolgerà le persone di KPMG, fino al prossimo 31 luglio, giorno in cui verrà decretato il vincitore. Arbitro della sfida sarà Healthy Virtuoso, l’innovativa applicazione presentata da Andrea Severino, Fondatore e CEO dell’omonima Start Up. Vincitrice del Premio Gaetano Marzotto, Healthy Virtuoso si classifica come uno dei progetti più innovativi d’Italia, con più di €630.000 di finanziamenti raccolti, quasi 100.000 download e soprattutto un miglioramento medio del 20% nelle abitudini salutari delle persone coinvolte.

«Gli stili di vita sedentari rappresentano un trend sempre più crescita e fortemente dannoso per la salute delle persone. Un comportamento provocato prevalentemente dalla mancanza di motivazione. È così che con il supporto di un team di psicologi clinici e con la consulenza di alcuni esperti HR abbiamo deciso di prevenire questo male partendo proprio dall’ufficio, uno degli ambienti dove le persone passano più tempo » dichiara Severino.

Incoraggiare l’attività fisica all’interno del luogo di lavoro sta diventando sempre più un’abitudine diffusa e applicata dalle aziende che in questo modo vedono aumentare la produttività, diminuire l’assenteismo e in generale produrre benessere fisico che sviluppa un concreto senso di appartenenza e aumenta anche le relazioni sociali all’interno del luogo di lavoro.

Incentivare i lavoratori a fare esercizio fisico ha benefici immediati: dopo aver fatto sport, tornano rigenerati e molto più concentrati. Il tempo impiegato per l’attività motoria ritorna in termini di maggiore produttività, sostiene Severino.

Alcune ricerche lo dimostrano chiaramente. Uno studio presentato dall’American College of Sports Medicine, ad esempio, ha rivelato che chi spende 30-60 minuti facendo attività fisica, all’ora di pranzo, fa registrare un incremento produttivo del 15%. Il 60% dei lavoratori dichiara che le loro capacità di organizzazione del tempo, le loro prestazioni intellettive e le capacità di rispettare le scadenze migliorano nel giorno in cui si sono allenati. Questi stessi dipendenti sono meno portati a soffrire di cali d’attenzione dopo l’esercizio fisico, ed anche il loro umore è risultato migliore.

I lavoratori che praticano sport tendono ad assentarsi meno per malattia e mettono molta più energia in quello che fanno. Uno studio del 2011 pubblicato sul Journal of Occupational & Environmental Medicine ha mostrato come, con sole 2,5 ore di esercizio a settimana, ci sia stata una sensibile riduzione delle assenze.

Grazie alle proprie abitudini salutari registrate con lo smartphone, Virtuoso riconosce e ricompensa ogni giorno i lavoratori per i traguardi di salute raggiunti (attività sportiva svolta, passi effettuati, ore di sonno, ecc.) con gift card e sconti e voucher offerti in collaborazione con importanti brand tra i quali Asics, Under Armour, Amazon, Polar, Runtastic e molti altri. Oltre ad essere premiati, i partecipanti delle Corporate Health Challenge hanno la possibilità di poter sfidare i propri colleghi in divertenti e salutari attività come ad esempio “chi farà più passi” o “chi svolgerà più attività sportiva” entro le prossime 24 ore.

Quando siamo partiti con le prime Challenge della Salute eravamo convinti che il punto forte per coinvolgere le persone sarebbero stati i Voucher di Amazon, ma poco tempo dopo, non appena condivisa la prima classifica parziale sull’andamento dell’iniziativa, all’interno dell’azienda ci siamo dovuti subito ricredere. Poter sfidare il proprio manager o il collega di un’altro dipartimento in un’attività alla portata di tutti, dimostrando così il proprio valore, ha creato una sorta di “sana” competizione che ha reso questo programma subito efficace e molto virale tra i dipendenti. Speriamo infatti che siano sempre di più le aziende pronte ad aderire al nostro programma.

Non solo competizione e benefici a livello fisico, dunque, ma anche la possibilità di vedere direttamente premiati i propri sforzi.

«La vita in KPMG a volte può diventare frenetica, aspetto connaturato con un contesto stimolante e sfidante come quello di una società di servizi professionali. Per questo teniamo molto al benessere delle nostre persone e vogliamo mettere a loro disposizione delle occasioni per ‘staccare la spina’ e fare sport insieme. La KPMG Health Challenge è un’iniziativa in cui crediamo, tanto che siamo stati i primi a promuoverla, perché sensibilizza, in una maniera divertente ed ingaggiante, i nostri professionisti su un tema importante, mantenere uno stile di vita salutare.» dichiara Fabio Comba – HR Director di KPMG in Italia. Il datore di lavoro può giocare un ruolo fondamentale per il raggiungimento di questi obiettivi, generando così importanti benefici sia in termini di salute collettiva, che in termini di coinvolgimento, risparmio, produttività e fidelizzazione dei propri dipendenti.

 

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