Salute e assistenza

15 Marzo 2019

Censis/Eudaimon: sì al Welfare People Caring!

Censis/Eudaimon: sì al Welfare People Caring! Tra i servizi più apprezzati: cura dei figli e campagne mediche e di prevenzione

Non i soliti buoni acquisto quindi: se il welfare fornisce valide soluzioni attraverso strumenti concreti, salgono i tassi di utilizzo e di gradimento. Lo dicono gli ultimi dati raccolti dall’Osservatorio Eudaimon (www.eudaimon.it) su un numero significativo di aziende – circa 500 tra grandi, medie e piccole imprese – e su una percentuale complessiva di popolazione femminile stimata intorno al 40%. Le donne valutano quindi molto importanti:

– la cura dei figli (42%) – ad es. campus estivi, servizi di orientamento allo studio e al lavoro, consulenza pediatrica, rimborsi per le spese di istruzione (dalle scuole primarie all’università); – l’attenzione alla salute (41%) – ad es. campagne di prevenzione, check up e visite mediche specialistiche in azienda, assistenza sanitaria; – mobilità (17%) – rimborsi sul tragitto casa-lavoro.

Presente anche una percentuale di richiesta per i servizi dedicati ai familiari anziani; un dato rilevante è infatti l‘utilizzo dei rimborsi spese per carichi di cura (e istruzione dei figli) in aumento per le fasce di età 30-40, 40/50. Come emerge anche dal 1° Rapporto Eudaimon-Censis 2018 «nel nostro Paese il welfare è connotato da una rilevante esposizione delle famiglie e in particolare delle donne, sia nel care per i minori sia anche, più di recente, in quello per gli anziani non autosufficienti; è chiaro che per restare nel mercato del lavoro le donne hanno sempre più bisogno di servizi personalizzati che consentano di organizzare al meglio il rapporto tra tempo di lavoro professionale e tempo di lavoro familiare».

Spiega Alberto Perfumo – Amministratore Delegato di Eudaimon: «Rispondere in maniera equa alle esigenze delle persone attraverso un’offerta di welfare dedicata e su misura è una delle chiavi per generare engagement sul posto di lavoro, ottenedo così il miglioramento delle condizioni di vita dei collaboratori e facilitando la creazione di comunità all’interno dell’azienda. Come dimostra infatti il Life@Work Index – la metodologia sviluppata da Eudaimon per misurare le performance e i ritorni di un programma di welfare aziendale -, i benefici complessivi di un welfare ben fatto sono SETTE volte più grandi di quelli derivanti da un welfare fondato sulla politica del vantaggio fiscale, entrata in vigore con la Legge di Stabilità del 2016 (rif. Ricerca Eudaimon/Network IEP-Imprese e Persone)».

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