27 Maggio2019

Più welfare nei CCNL dei dipendenti dei centri elaborazione dati e degli studi di professionisti digitali

Più welfare nei CCNL dei dipendenti dei centri elaborazione dati e degli studi di professionisti digitali che avranno accesso ad una cifra per il welfare che aumenterà di anno in anno: sarà infatti pari a 100 euro per il 2019, 120 per il 2020 e 140 per il 2021.

L’adeguamento normativo previsto tiene conto del cambiamento tecnologico, e in virtù dei nuovi processi di trasformazione e delle nuove sfide innovative, si avvale di rafforzare il sistema di welfare e di relazioni industriali. Tale approvazione è finalizzata a rendere attuativa l’adozione di modelli di relazione tra imprese e lavoratori di tipo partecipativo e cooperativo. Assoced (Associazione italiana centri di elaborazione dati) e Lait (Libera associazione italiana dei consulenti tributari e dei servizi professionali), insieme alla sigla sindacale Unione Generale del Lavoro (del settore terziario), hanno stipulato un accordo collettivo valido per tutte le realtà del settore.

L’accordo ha infine previsto una quota fissa che ogni impresa dovrà destinare ai dipendenti dei centri elaborazione dati e degli studi di professionisti digitali- sia a quelli a tempo determinato sia a quelli a tempo indeterminato – per usufruire di beni e servizi di welfare aziendale. Come già successo con altri CCNL primo di questo, i lavoratori avranno accesso ad una cifra per il welfare che aumenterà di anno in anno: sarà infatti pari a 100 euro per il 2019, 120 per il 2020 e 140 per il 2021.

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