Agevolazioni per i neo-iscritti e le neo-mamme dalla Cassa dei dottori commercialisti
L’Assemblea dei 150 delegati della Cassa di previdenza dei dottori commercialisti (Cnpadc), riunita a Roma, ha deliberato la ridistribuzione di una quota parte del fondo extra-rendimento (121 milioni di euro) e più tutele per i giovani e per le donne. L’Ente pensionistico privato, presieduto da Walter Anedda, è ora in attesa dell’approvazione dei ministeri vigilanti delle Casse per l’entrata in vigore.
Per agevolare e supportare l’avvio della professione, tra le principali novità votate all’unanimità c’è l’estensione da tre a cinque anni dell’agevolazione per i neo-iscritti, i quali non saranno obbligati al versamento del contributo minimo per un periodo più ampio di quello previsto per tutti gli altri associati, mentre chi dovesse regolarizzare la propria posizione a causa di inadempienze commesse potrà ricorrere alla rateizzazione di quanto dovuto.
Normative a sostegno anche delle neo-mamme alle quali sarà riservato un contributo complementare studiato appositamente per le professioniste alle quali non può essere riconosciuta l’indennità di maternità, in quanto iscritte ad altri Enti di previdenza.
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Agosto 28, 2024