Il Museo del Risparmio è il nuovo polo educativo promosso da Intesa Sanpaolo per avvicinare ai concetti di risparmio e investimento con linguaggio chiaro e semplice, al fine di migliorare il proprio livello di alfabetizzazione finanziaria
Italiani popolo di risparmiatori ma non di investitori. Oltre le formule matematiche complesse, il Museo del Risparmio sito a Torino e nato da un’iniziativa di Intesa San Paolo ogni anno rinnova la sua offerta di percorsi didattici (13) e visite guidate dedicati alle scuole di ogni ordine e grado. Il Museo, è un laboratorio multimediale dove economia e arte del risparmio si apprendono in maniera interattiva e ludica, che coinvolge nelle sue attività in sede una media di 6.000 studenti l’anno e ulteriori 7.000 utenti attraverso i progetti realizzati in altre città.
Il Museo si rivolge ad un pubblico diversificato – adulti, adolescenti e bambini – e vuole stimolare la partecipazione attiva dei suoi visitatori puntando sulle strategie di edutainment o Intrattenimento Educativo, finalizzato a facilitare l’apprendimento attraverso il gioco, la tecnologia e l’interattività.
Oltre ai progetti di formazione finalizzati a ridurre l’analfabetizzazione finanziaria, il progetto di Intesa Sanpaolo risulta ancora più ampio perché basato sui criteri di sostenibilità e le sue implicazioni sul sistema sociale ed economico. Perciò per il secondo anno, è ripartito il SAVE Tour, realizzato da Museo del Risparmio, BEI Institute e Scania con la collaborazione di Intesa Sanpaolo che prenderà il via da Torino e si svolgerà a bordo di un veicolo Scania di ultimissima generazione (il Discovery truck), allestito come un vero e proprio laboratorio interattivo e itinerante: ventuno tappe dal nord alle isole, in sei diverse regioni, quasi duemila chilometri di viaggio.
L’educazione finanziaria potenzia il welfare aziendale
Novembre 18, 2024