Blog

27 Gennaio 2021

Intesa Sanpaolo e Cattolica di Milano: il welfare forma nuove competenze

Intesa Sanpaolo

Due corsi su trasformazione digitale e internazionalizzazione destinati a imprenditori e manager organizzati da Intesa Sanpaolo e Università Cattolica del Sacro Cuore – CeTIF e che rappresentano i nuovi progetti dedicati alla formazione e innovazione

Intesa Sanpaolo e Università Cattolica del Sacro Cuore – CeTIF annunciano l’avvio della Digital Corporate&Transaction Banking Academy, per accompagnare imprenditori e manager verso la trasformazione digitale e verso l’internazionalizzazione. Due i corsi in partenza frutto di un accordo di collaborazione siglato tra Intesa Sanpaolo, Università Cattolica – CeTIF, CeTIF Advisory e Intesa Sanpaolo Formazione: International Trade & Export Management e Modelli di Business e Strategie Digitali per le Imprese al via rispettivamente il 1° marzo e il 7 aprile. L’offerta formativa, di tre edizioni scaglionate nel corso del 2021 della durata di cinque settimane, è stata formulata unendo le competenze accademiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’esperienza sul campo dei manager di Intesa Sanpaolo.

“Abbiamo la chiara consapevolezza che in un momento così complesso occorra concentrarsi su innovazione e sviluppo delle competenze. Nuovi modelli organizzativi basati su digitalizzazione e internazionalizzazione generano opportunità e sono un fattore abilitante per rendere sostenibile il modello di business delle imprese”, osserva Elisa Zambito Marsala, Amministratore Delegato di Intesa Sanpaolo Formazione, società di formazione del Gruppo dedicata in particolare alle PMI e alle imprese. “Con i nostri percorsi formativi intendiamo venire incontro alle esigenze delle PMI e aiutarle a rimanere competitive sia dentro l’azienda con le nuove opportunità date dalla digitalizzazione, sia verso l’esterno, con competenze adeguate ad affrontare i mercati internazionali. Tutto con il contributo qualificante dell’Università Cattolica del Sacro Cuore”.

I corsi sono costruiti integrando il contributo concreto e di esperienza sul campo della Divisione IMI Corporate e Investment Banking di Intesa Sanpaolo, attraverso la Direzione Global Transaction Banking, il cui responsabile Stefano Favale ha commentato: “In un momento di discontinuità e con scenari di mercato in continua evoluzione, le imprese sono sempre più impegnate in processi di trasformazione digitale e di sviluppo internazionale che richiedono un continuo aggiornamento delle competenze a tutti i livelli dell’organizzazione. L’investimento in questa area chiave consentirà alle aziende di supportare al meglio la ripartenza del business nel breve termine e di costruire un vantaggio competitivo nel medio periodo. I programmi di alta formazione che prendono il via con la ‘Digital Corporate & Transaction Banking Academy’ in collaborazione con CeTIF e Intesa Sanpaolo Formazione sono un’opportunità concreta per le imprese di avviare questo percorso di riposizionamento strategico delle competenze”.

Ad affiancare Intesa Sanpaolo Formazione, l’Università Cattolica Sacro Cuore con CeTIF – Centro di Ricerca su Tecnologie innovazione e Servizi Finanziari – che apporta competenze accademiche sui percorsi di studio che si svolgeranno in modalità digitale. E fondamentale l’apporto al progetto della Divisione IMI Corporate e Investment Banking di Intesa Sanpaolo, guidata da Mauro Micillo, attraverso la Direzione Global Transaction Banking.

“L’avvio della Digital Corporate&Transaction Banking Academy con Intesa Sanpaolo – commenta il Prof. Federico Rajola, Direttore del CeTIF – realizza l’opportunità ideale nella quale l’Accademia ha la possibilità di portare il proprio contributo di valore all’interno dell’impresa, favorendo lo sviluppo della Digital Culture e fornendo una visione strategica della Digital Transformation. Questo accordo si concretizza in un contesto particolarmente sfidante e le competenze acquisite nei diversi percorsi formativi che saranno organizzati forniranno alle Imprese, strumenti per innovare e per competere con maggiore efficacia nel mercato, anche globale”.

Lo studio di casi e le testimonianze aziendali rappresentano il valore aggiunto di entrambi i percorsi che in questo modo, anche se svolti in modalità pienamente digitale, sono calati nella quotidianità della gestione d’impresa. Inoltre, i manager partecipanti avranno l’occasione di usufruire di un assessment individuale per approfondire aspetti d’interesse specifico.

Lascia un commento

Registrati alla nostra Newsletter