Tundr entra in AIWA. Questa nuova partnership rappresenta un importante passo avanti per rafforzare la rappresentanza del welfare aziendale, inteso come moderno strumento di gestione delle persone nei luoghi di lavoro

«Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Tundr in AIWA – commenta Emmanuele Massagli, Presidente di AIWA – la prima realtà fintech ad entrare a far parte dell’associazione dopo la pubblicazione dell’importante Circolare Tecnica n. 4/2024. La proposta di Tundr arricchisce ulteriormente la nostra Associazione e contribuisce in modo concreto e sostenibile allo sviluppo del welfare in Italia. La promozione di un welfare di nuova generazione non perché con diverse finalità (l’obiettivo è sempre la personalizzazione dei servizi di natura sociale), ma perché capace di fruire dei più moderni sistemi tecnologici, si allinea perfettamente con i valori di AIWA e con le esigenze di un mercato sempre più attento alle transizioni digitali e sociali».

Tundr è una startup social fintech italiana impegnata ad accelerare l’evoluzione del welfare aziendale nel segno dell’innovazione, della sostenibilità e della responsabilità sociale. Con il suo approccio fortemente incentrato sull’emersione delle esigenze dei dipendenti, questo nuovo player si inserisce perfettamente nel panorama delle aziende che stanno rivoluzionando il modo di concepire il welfare aziendale.

Tundr non si limita a offrire un servizio, ma stabilisce i parametri di sostenibilità creando una community di fornitori impegnati nell’innovazione a vocazione ESG e la responsabilità sociale. Così Tundr inaugura un nuovo modello di Welfare, unico nel suo genere, coinvolgendo tutti gli attori della filiera – dipendenti, famiglie, clienti, fornitori e altri stakeholder – per dare vita a un Ecosistema inclusivo fondato sulla sostenibilità sociale e ambientale.

«L’ingresso in AIWA – commenta Giorgio Seveso, founder di Tundr – rappresenta il riconoscimento dell’impegno nel contribuire correttamente alla crescita dell’ecosistema del welfare aziendale. Siamo particolarmente orgogliosi di constatare come l’Associazione si sia dimostrata pronta ad abbracciare modelli innovativi come Tundr, il primo operatore fintech del settore, valorizzando il nostro approccio e le nostre soluzioni tecnologiche. Far parte di un network così rilevante rappresenta un’opportunità unica per confrontarci con i principali attori del settore, condividere le migliori pratiche e contribuire attivamente al dibattito sulle nuove frontiere del welfare aziendale».