Employee Ambassador: i dipendenti sono i migliori rappresentanti della propria azienda
Secondo un’indagine di Edelman Trust Barometer, il 63% delle persone si fida di più delle informazioni condivise dai dipendenti rispetto a quelle fornite dal CEO o dai materiali di marketing ufficiali. Inoltre, secondo un rapporto di Hootsuite, i contenuti condivisi dai dipendenti ricevono in media un coinvolgimento 8 volte superiore rispetto ai post pubblicati dai canali ufficiali dell’azienda. I dipendenti infatti diventano veri e propri employee ambassador e content creators. Non più semplici esecutori, ma veri e propri protagonisti ed ambasciatori della storia e dei valori aziendali.
“Possiamo dire, quindi, che ognuno di noi porta con sé il proprio brand quando entra in un’azienda? La risposta è sì – spiega Rita Maria Stanca, giornalista esperta di mercato del lavoro ed innovazione e consulente di Pubbliche Relazioni e Media Relations per imprese, startup, organizzazioni e pmi – I millennial, in particolare, arrivano già con un’identità professionale definita, consapevoli del valore del proprio personal branding. Questo rappresenta il loro asset più importante e la principale garanzia per il futuro. Quando entrano in un’organizzazione, mettono a disposizione – in parte – il loro brand, in cambio di opportunità di crescita e di un ambiente che contribuisca a valorizzarlo. Non si tratta più di un’adesione totale all’identità aziendale, ma di un percorso condiviso, in cui entrambe le parti si arricchiscono, costruendo insieme reputazione e influenza”.
Per trasformare i dipendenti nei migliori ambasciatori del brand, le aziende devono investire in strategie mirate che favoriscano il coinvolgimento, ecco quali:
● Formazione e consapevolezza: dare ai dipendenti gli strumenti giusti per raccontare il proprio lavoro con passione e professionalità, attraverso workshop su storytelling, personal branding e comunicazione digitale.
● Cultura aziendale: creare un ambiente positivo, inclusivo e ispirante, dove i dipendenti si sentano parte integrante della mission aziendale e motivati a condividerla.
● Piattaforme e strumenti adeguati: semplificare il processo di condivisione dei contenuti aziendali attraverso strumenti intuitivi e accessibili.
● Incentivi e riconoscimenti: valorizzare chi si impegna nella comunicazione aziendale, premiando il loro contributo con riconoscimenti, opportunità di crescita e visibilità interna ed esterna.
● Politiche di social media e linee guida: fornire indicazioni chiare e ispirazionali per incoraggiare una comunicazione spontanea e allineata ai valori aziendali.
Lucia Medri
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Novembre 18, 2024