CRLAB – eccellenza mondiale per soluzioni innovative e personalizzate contro la caduta dei capelli – ha stipulato un accordo con INAIL dedicato agli incidenti sul lavoro e ha aperto a Bologna la CRLAB HAIR Clinic la prima clinica completamente dedicata al capello. Intervista a Angelo D’Andrea, AD di CRLAB
Come nasce l’intesa con INAIL in che modo siete arrivati alla stipula? È stata fatta un’indagine, vi sono giunte direttamente delle richieste dai privati o è stato l’istituto a mobilitarsi?
L’accordo con INAIL è nato dalla necessità di fornire soluzioni a lavoratori che hanno subito gravi incidenti sul lavoro, comportando la perdita dei capelli e danni al cuoio capelluto. La nostra azienda, Cesare Ragazzi Laboratories, è stata scelta come fornitore esclusivo per le protesi tricologiche CNC grazie alla nostra competenza e all’innovatività del nostro prodotto, un dispositivo medico capace di restituire una capigliatura dall’aspetto naturale.
L’accordo è stato ufficializzato nel 2012. INAIL ha selezionato il nostro sistema brevettato di infoltimento per supportare gli assistiti del Centro Protesi di Vigorso di Budrio, offrendo loro la possibilità di beneficiare di un metodo non invasivo e personalizzato per la ricostruzione della capigliatura. Questo ha permesso alle vittime di incidenti sul lavoro di migliorare la loro qualità di vita e ritrovare fiducia in se stessi.
In che modo è possibile beneficiarne?
I beneficiari sono i lavoratori che hanno subito incidenti sul lavoro, riportando danni al cuoio capelluto e perdita dei capelli. Il processo per ottenere la protesi CNC prevede che il lavoratore faccia richiesta all’INAIL. Una volta accolta la richiesta, INAIL contatta direttamente noi, Cesare Ragazzi Laboratories, e provvediamo a fornire la protesi gratuitamente.
Inizialmente, tutti i contatti erano centralizzati presso il centro di Budrio. Tuttavia, recentemente, la procedura è stata decentralizzata, permettendo ai centri INAIL locali, come quelli di Piacenza, Salerno e Imola, di contattarci direttamente per la fornitura del dispositivo medico.
Ad oggi quanti sono i pazienti a cui avete dato supporto, di che età e genere?
Abbiamo supportato un’ampia varietà di pazienti, sia uomini che donne, di tutte le età, che hanno subito diversi tipi di incidenti sul lavoro. Questo include giovani ragazzi e donne mature, tutti e tutte con storie di traumi significativi che hanno comportato gravi conseguenze estetiche e psicologiche.
Quali sono i feedback finora ricevuti funzionali a garantire sempre prodotti innovativi e attenti alla salute di lavoratori e lavoratrici?
I feedback che abbiamo raccolto dai pazienti sono estremamente positivi. Molti di loro hanno subito traumi che hanno lasciato cicatrici evidenti e aree del cuoio capelluto completamente prive di capelli. La protesi CNC, realizzata su misura, è in grado di nascondere queste cicatrici e di adattarsi perfettamente alle esigenze specifiche di ogni paziente. Questo ha avuto un impatto significativo non solo sull’aspetto estetico, ma anche sulla loro salute psicologica, aiutandoli a superare le conseguenze traumatiche dell’incidente.
In sintesi, l’accordo con INAIL ha permesso di fornire un supporto fondamentale ai lavoratori infortunati, migliorando la loro qualità della vita e il benessere psicologico, grazie alla tecnologia avanzata delle nostre protesi tricologiche CNC.
Lucia Medri
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Novembre 18, 2024