Welfare Come Te è entrata a far parte di AIWA, aprendo così l’Associazione ad un nuovo ambito di rappresentanza: il Terzo Settore
Progetto imprenditoriale sviluppato da Consorzio FIBER, Welfare Come Te è partecipata da 17 realtà – Consorzi e Cooperative sociali – tra le più importanti in Italia, che consentono di coinvolgere nel sistema oltre 100 imprese sociali su tutto il territorio Nazionale. Cooperative storicamente impegnate per la gestione dei servizi alla persona, che impiegano oltre 50.000 operatori in tutte le Regioni.
Un ingresso importante per AIWA, che arricchisce la sua compagine associativa del punto di vista di una realtà che si occupa del benessere sociale delle persone e lo fa attraverso servizi di welfare aziendale.
Nel dare il benvenuto alla nuova associata, Emmanuele Massagli – Presidente di AIWA ha commentato: «Sempre di più va riscoprendosi il nesso inscindibile tra il welfare aziendale correttamente inteso (ossia la risposta ai bisogni sociali dei propri dipendenti organizzata dalle imprese) e la cooperazione sociale, che nasce proprio per conseguire il benessere non tanto del singolo, ma della società tutta. L’adesione di Welfare Come Te ad AIWA ci conferma la correttezza del cammino iniziato ad inizio 2017: logiche economiche e logiche sociali non sono inconciliabili, ma trovano nel welfare aziendale un ponte, un punto di incontro».
Welfare Come Te si propone come interlocutore per le aziende, con l’obiettivo di affiancarle nella qualificazione del proprio Piano di Welfare Aziendale, attraverso il design di soluzioni e servizi di “Welfare Sociale”, che consentono una risposta completa in ambito people caring:
- cura e assistenza dei familiari anziani e/o non autosufficienti;
- gestione dei figli e fragilità educative;
- fragilità personali;
- l’orientamento alla rete territoriale dei servizi offerti dal welfare locale (pubblico e privato).
«Entriamo in AIWA – ha commentato Paolo Schipani – Direttore Welfare Come Te – come rappresentanti di un mondo (la cooperazione sociale) che da oltre 40 anni è impegnato nel sorreggere il sistema di welfare pubblico del nostro Paese. Lo facciamo in un momento di transizione, a cavallo di una pandemia mondiale, dove anche le aziende sono chiamate a essere protagoniste nel rispondere ai bisogni sociali dei lavoratori. Vogliamo farlo in integrazione a quella che è la proposta degli altri provider, così da aggiungere la nostra capacità di lettura del bisogno, la nostra presenza e capillarità territoriale, la nostra possibilità di presa in carico globale, qualificando la proposta complessiva del mercato del welfare aziendale. Vogliamo fare in modo che la valorizzazione del “welfare sociale” non sia solo un posizionamento commerciale, ma un approccio coerente in grado di generare un forte impatto».
L’educazione finanziaria potenzia il welfare aziendale
Novembre 18, 2024