Epicode: tra i risultati di una survey condotta dalla società edu-tech per investigare il futuro del mondo del lavoro risulta che la flessibilità e la formazione sono più importanti dello stipendio per valutare un cambio di azienda
Su un campione di circa 900 rispondenti, il 40% afferma che prenderebbe in considerazione di lasciare l’attuale lavoro in cambio di più flessibilità. Una gestione più agile della vita professionale supera addirittura la possibilità di fare un passo avanti dal punto di vista dello stipendio (39%). Il risultato della survey di EPICODE, società edu-tech tra le più in crescita in Europa, viene confermato anche se si analizzano nel dettaglio i benefit che le aziende possono offrire: il 55% degli intervistati indica una preferenza assoluta per lo smart working, che supera addirittura la formazione (32%). Meno convincente, invece, la possibilità di accedere a premi aziendali, soluzione votata solamente dal 4% degli intervistati.
Prendendo in considerazione i cambiamenti che il settore della tecnologia subirà nei prossimi anni, l’86% pensa che la professione attualmente svolta continuerà ad esistere, ma il 53% prevede dei cambiamenti nel modo di lavorare. L’8% dei rispondenti, invece, pensa che Chat GPT potrebbe modificare radicalmente lo scenario lavorativo, mentre il 6% si dice quasi sicuro che la professione attuale sparirà.
Marco Rosci, CMO di Epicode, ha commentato: “Il cambio di paradigma che sta sperimentando il mondo del lavoro risulta evidente anche dal sondaggio: nei prossimi anni, anche nel mondo della tecnologia, sarà fondamentale riuscire ad offrire ai professionisti flessibilità e aggiornamento professionale continuo. La formazione si conferma, infatti, come uno degli elementi più apprezzati dai professionisti e un’attività fondamentale per riuscire a rimanere appetibili all’interno di un mercato del lavoro che cambierà sempre più velocemente nei prossimi anni”.
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Novembre 18, 2024