AcademyQue è la nuova startup innovativa, con all’attivo oltre 5o partnership, che coniuga formazione e lavoro per accelerare il processo digitale dando la possibilità agli studenti di essere seguiti prima e dopo la formazione da esperti e docenti per favorire l’inserimento in azienda
AcademyQue nata da remoto nell’agosto 2020, ma con sede a Milano, si inserisce nel panorama della formazione come la prima Business School italiana che unisce trasformazione digitale e lavoro partendo proprio dalla valorizzazione delle persone. In uno scenario in cui il digitale sta assumendo un’importanza crescente per la società, sempre più persone si sono trovate a fare i conti con la mancanza di competenze e strumenti per essere al passo con la sfida digitale in corso.
“Crediamo che cambiare un processo in azienda significa prima di tutto dare valore alle persone. Il digitale porta un avanzamento culturale e sociale che permette a chiunque di far crescere il proprio profilo e la propria leadership anche in settori in cui il digitale era prima impensabile: ambiti come il finanziario, l’amministrativo, le risorse umane, l’advertising e il turismo, per esempio”, spiega Andrea Ciofani, fondatore di AcademyQue, startup italiana che porta in sé l’esempio di come l’ingegno e la creatività di professionisti, unita a quella di giovani e talentuosi, non sia stata intaccata dal virus. Impiegato in passato nel campo dell’ICT, ma da sempre appassionato di marketing digitale, dalle continue richieste di amici e colleghi su quale fosse la strada migliore per ripensare il proprio business con il digitale, Andrea Ciofani ha avuto l’intuizione di far confluire consigli e strategie nella Business School da lui fondata, in collaborazione con Gaudibilia, agenzia Web & Digital Marketing certificata e Gold partner HubSpot e Radar Consulting, società italiana leader nella ricerca e nella selezione di profili specializzati.
Dai neolaureati ai liberi professionisti fino alle figure manageriali già inserite in realtà imprenditoriali, AcademyQue ha deciso di fare la propria parte promuovendo corsi intensivi, che vanno dai 4 ai 6 mesi e fruibili in modalità blended, con formazione in live streaming, workshop e webinar on demand, per sviluppare in autonomia competenze trasversali, aumentare le competenze digitali e permettere a chiunque di accelerare il processo digitale in azienda, mantenendo sempre aggiornato il proprio profilo per essere competitivi nel mercato digitale.
L’azienda ha creato, attraverso la piattaforma di e-learning, un sistema aperto e flessibile, che trova spazio nel campo dell’innovazione grazie all’algoritmo di machine learning, dotato di intelligenza artificiale, utilizzato per rilevare gli ambiti di miglioramento degli studenti attraverso il superamento di quiz psicoattitudinali, sviluppati dallo psicologo clinico Fabio Montebruno, che realizza i test con un approccio people oriented in grado di raccogliere anche tendenze e flessioni personali, così da essere utili a migliorare le competenze del candidato e orientarlo successivamente verso il percorso professionale più adatto.
Secondo i dati di una recente indagine pubblicata dall’ osservatorio digitale di Excelsior Unioncamere, sistema informativo per l’occupazione e la formazione, il report aggiornato a febbraio 2021 mostra come il fabbisogno di professioni digitali nel settore ammonti a circa 23.200 unità in Italia. Delle risorse emerse dal report, emerge una problematica più che attuale, cioè quella di avere, da parte delle aziende, risorse sufficientemente specializzate per ricoprire queste nuove posizioni. Tuttavia, se guardiamo a chi si candida, piuttosto a chi cerca candidati, il report conferma un’altro trend odierno, che si traduce con la carenza di laureati a fronte di un surplus di diplomati che tuttavia non sono sufficientemente preparati per ricoprire le altre posizioni. Una risposta a questa soluzione si trova nella formazione post laurea e nei master di specializzazione, insieme alla formazione in azienda.
“Chi è escluso dal digitale – per scelta o per caso fortuito – ne perde i vantaggi. Adattarsi alla realtà in continua evoluzione è un processo che devono compiere i giovani, ma soprattutto le imprese, a partire dagli imprenditori, dai manager e dai professionisti, per acquisire tutte quelle nozioni digitali specifiche che permettano a chiunque di misurare i KPI e quelle metriche digitali spesso a loro sconosciute, che risultano invece essere oggi fondamentali per definire una efficace strategia aziendale e per saper cambiare strada quando serve”, continua Andrea Ciofani.
In questo, il Master in Digital Marketing promosso da AcademyQue, in partenza da aprile 2021, viene in aiuto anche a chi, pur volendo accettare le sfide del digitale, non sa bene né come né da dove iniziare. Tra i corsi, l’offerta della Business School virtuale si divide in Master e Micromaster, percorsi formativi intensivi pensati per approfondire una serie di competenze digitali o tecnologiche, oggi distintive nel mercato del lavoro. I Master di AcademyQue toccano più aree di specializzazione per acquisire competenze in e-commerce management, risorse umane, digital e social media recruiting, social media management, Amministrazione, Finanza e Controllo di Gestione, Digital Marketing e Advertising per il Turismo. I Master consentono di ottenere gli OBI – Open Badges Infrastructure, certificati dallo standard tecnologico aperto, definiti dalla Mozilla Foundation, e usati già da più di quattordicimila organizzazioni in tutto il mondo per identificare, valorizzare, raccogliere e raccontare le competenze delle persone. A chiusura di uno o più Master, inoltre, gli studenti hanno la possibilità di essere seguiti per altri sei mesi, fino al loro inserimento in azienda, attraverso un programma di coaching che permette ai futuri candidati di selezionare la realtà più in linea con il proprio profilo, con il supporto di docenti ed esperti.
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