Novità 2019 per le imprese del Terzo settore

Il Terzo settore cambia e per quest’anno sono previste alcune novità strutturali da analizzare nel dettaglio pubblicate dal sito PMI.it

Codice Terzo Settore
Il Dlgs 105/2018, che di fatto completa la Riforma avviata negli anni scorsi con il Codice Terzo Settore, prevede che le imprese e gli enti abbiano tempo fino al 3 agosto 2019 per adeguare gli Statuti alla normativa. Fra le principali modifiche, vengono chiarite le regole per redazione e deposito del bilancio di esercizio e vengono introdotte novità caso per caso. Ci sono poi nuove indicazioni relative al social lending e regole più stringenti per chi utilizza il social bonus.

Remunerazione e rimborso spese
Una delle novità più importanti di questo 2019 per le organizzazioni di volontariato arriva dall’articolo 24-ter del Dl fiscale, il quale prevede che possano ricevere una remunerazione superiore al puro rimborso delle spese anche per le attività di interesse generale, purché svolte in via secondaria e strumentale.

Titoli di solidarietà
L’articolo 24-ter, Dl 119/2018 elimina il decreto attuativo per far partire i titoli di solidarietà (obbligazioni specifiche per il terzo settore, con particolari regole): le somme raccolte con l’emissione dei titoli e non impiegate a favore degli enti del Terzo settore entro dodici mesi dal loro collocamento sono utilizzate per la sottoscrizione o per l’acquisto di titoli di Stato italiani aventi durata pari a quella originaria dei relativi titoli.

Non commercialità
In attesa dell’autorizzazione UE anche la disposizione contenuta nell’articolo 24-ter del Decreto Fiscale che modifica l’articolo 79 del Codice del terzo settore che ammette uno scostamento del 5% fra ricavi e costi senza che ciò determini la perdita della qualifica di non commercialità.

Pace fiscale ed e-fattura
In caso di adesione alla definizione agevolata delle liti fiscali, l’articolo 7 e articolo 10, Dl 119/2018 prevede una corsi ad hoc per società e associazioni sportive dilettantistiche, nonché l’esenzione dalla fatturazione elettronica per le associazioni che adottano il regime fiscale della legge 398/1991, con proventi dall’esercizio di attività commerciali non superiori a 65 mila euro.

IRES
La Legge di Bilancio ha soppresso, dal 1° gennaio 2019, il regime di cui all’articolo 6 del d.P.R. 601/1973, che prevedeva un’aliquota IRES ridotta al 12% per gli enti attivi in particolari settori di rilevanza sociale (es. sanità, assistenza sociale, istruzione, ricerca). Il Dlgs 105/2018 ha previsto invece l’esenzione IRES per le organizzazioni di volontariato estesa agli enti filantropici, esclusione dagli indici di affidabilità fiscale (che andranno a sostituire gli studi di settore) per le associazioni di promozione sociale e le organizzazioni di volontariato che applicano il regime forfettario.

Erogazioni liberali
L’articolo 24-ter, Dl 119/2018, andando a modificare l’articolo 83 del Codice del terzo settore, estende la detrazione maggiorata al 35% anche alle erogazioni liberali in natura effettuate da persone fisiche a favore di organizzazioni di volontariato.