3 Novembre2025

Confindustria: contro le catastrofi naturali, una piattaforma per la protezione delle imprese

Confindustria

È stato presentato oggi, nella sede di Confindustria a Roma, il progetto di collaborazione promosso da Confindustria in partnership con Unipol, Intesa Sanpaolo Protezione e Poste Assicura volto alla realizzazione di una piattaforma digitale che metta a disposizione delle imprese associate soluzioni assicurative per proteggersi dai rischi catastrofali

L’intento del progetto di collaborazione promosso da Confindustria in partnership con Unipol, Intesa Sanpaolo Protezione e Poste è quello di rispondere alle nuove disposizioni introdotte con la Legge di bilancio 2024 che rendono obbligatoria per tutte le imprese con sede legale in Italia, nonché per le aziende estere con stabile organizzazione sul territorio nazionale iscritte al Registro delle imprese, la stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali come sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni, i cosiddetti “rischi Cat-Nat”.

Attraverso una piattaforma digitale, attiva a partire dal 5 novembre, le aziende associate a Confindustria potranno accedere, in piena autonomia a un portale dedicato a preventivi e acquisto delle coperture assicurative. Le imprese avranno a disposizione una tariffa loro dedicata per la sottoscrizione delle polizze contro i rischi naturali e i relativi strumenti di tutela.

Il progetto nasce dalla consapevolezza che l’Italia è tra i Paesi europei più esposti ai rischi catastrofali naturali. Negli ultimi cinquant’anni, si sono verificati 115 eventi, pari a circa il 7% del totale europeo, ma con danni diretti che raggiungono i 253 miliardi di euro, ovvero oltre il 30% del totale europeo. Ciò è dovuto al particolare profilo di rischio del Paese, dove i terremoti — di cui l’Italia è seconda in Europa per frequenza dopo la Grecia — rappresentano il 68% dei danni complessivi. Il quadro territoriale conferma un’esposizione diffusa: il 95% dei Comuni è soggetto a rischio idrogeologico, il 35% della popolazione vive in aree a elevata pericolosità sismica e un ulteriore terzo in zone a rischio medio. Inoltre, quasi un quarto del territorio nazionale (23%) risulta esposto al rischio di frane. Questi dati collocano l’Italia al primo posto in Europa per ammontare dei danni diretti registrati negli ultimi 50 anni.
Considerata la rilevanza dell’iniziativa e la necessità di garantire la massima solidità ed efficienza, il modello adottato si basa sulla coassicurazione, con Unipol Assicurazioni, Intesa Sanpaolo Protezione e Poste Assicura che ripartiranno i rischi tra loro. Unipol Assicurazioni ricoprirà il ruolo di impresa delegataria, gestendo in modo unitario i contratti assicurativi.

 

Cerca

I libri di Wewelfare

Il benessere psicologico

Il benessere psicologico

commenti e interviste

Registrati alla nostra Newsletter