Ubi Banca firma un nuovo accordo integrativo introducendo formule previdenziali relative allo smart working e alle misure family friendly
UBI Banca insieme alle rappresentanze sindacali (First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Fabi e Falcri-Silcea-Sinfub) hanno sottoscritto, lo scorso 31 agosto, un nuovo accordo aziendale relativo alle già previste, e ora rafforzate, misure di flessibilità e conciliazione vita-lavoro nell’ottica di un piano di work-life balance.
Nel rispetto delle normative che regolamentano il welfare aziendale, il Gruppo Bancario introduce lo smart working offrendo ai suoi dipendenti e a tutti i collaboratori della società (anche a quelli delle realtà acquisite da UBI nel corso degli ultimi mesi, come Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti) la possibilità di scegliere autonomamente in quale luogo svolgere l’attività a seconda delle proprie esigenze e con una disponibilità di giornate in modalità lavoro agile, che potranno essere al massimo di 10 ogni mese. Rispetto alle nuove misure family friendly, l’accordo prevede inoltre l’inserimento nel piano di welfare del Fondo delle giornate solidali, consentendo ai dipendenti di “donare” giornate di ferie, permessi o semplicemente ore di lavoro a quei colleghi che stanno affrontando particolari difficoltà legate alla cura dei propri familiari.
Anche sul fronte dei congedi parentali, le parti sociali hanno previsto un’integrazione dell’indennità versando il 10% in più della retribuzione a tutti i lavoratori che usufruiscono di questa forma di congedo. Per favorire il rientro dal congedo di maternità per le neo mamme e i neo papà, saranno inoltre introdotti percorsi formativi gratuiti individuali e fruibili da remoto.
L’educazione finanziaria potenzia il welfare aziendale
Novembre 18, 2024